La salute delle Donne giuliana.surianello@gmail.com 20 Aprile 2022

La salute delle Donne

dipinto frida kahlo

Frida Kahlo in mostra per tutte noi…

Qualche “oggi fa” ho iniziato a scrivere questo articolo in occasione della giornata dedicata alla salute della donna che si celebra il 22 aprile.
Avevo cominciato con l’elencare gli screening consigliati in base all’età, dalle giovani alle più mature… Poi un evento mi ha spinto a cancellare il tutto e a ricominciare, dando un taglio diverso al concetto di salute della donna.

Il motivo di questo cambio di rotta è stata un’artista: sono stata a Torino a vedere FRIDA KAHLO, raccontata dalle fotografie di NICKOLAS MURAY alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (TO).

Il giorno di Pasquetta, con una scelta d’istinto, ho visitato questa mostra: un’esposizione di sessanta scatti in cui Muray, innamorato di Frida, ha immortalato la sua vera essenza, a cui si aggiungono riproduzioni di lettere scambiate tra i due, monili ed abiti, filmati e da ultimo una serie di opere innovative sull’artista di Karla de Lara.

Ne sono rimasta folgorata, per il messaggio che mi ha trasmesso. Così ho scelto di raccontare la mia esperienza in questo articolo!

FRIDA, LA DONNA
CHE HA PRESO A MORSI LA VITA

Frida Kahlo, pittrice messicana (1907-1954) affronta a muso duro la vita fin da piccola: colpita da poliomielite a 6 anni (qualche biografia parla in realtà di spina bifida), resta offesa ad un arto, da qui il soprannome “gamba di legno” che gli altri bambini le attribuivano. 
Manifesta fin dall’adolescenza passione politica, spirito anticonformista e talento artistico.

A 18 anni sopravvive ad un terribile incidente: l’autobus su cui viaggia si scontra con un tram, un palo le si conficca nel corpo e le provoca fratture ovunque. 32 interventi ed una lunga degenza col busto ingessato a letto: in questo periodo difficile, Frida legge libri sul comunismo e dipinge se stessa, l’unica cosa che può vedere grazie ad uno specchio posto dai genitori sul suo letto a baldacchino.

Si rialza, ma la sua vita è accompagnata dal dolore fisico fino alla fine (addirittura le viene amputata una gamba). Eppure si innamora di un uomo, che la tradisce con la sorella, e che comunque sposa due volte, vive relazioni d’amore con uomini e donne, viaggia, si occupa di politica, dipinge creando uno stile unico, macabro forse, inconfondibile.

Una Donna inarrestabile!

Nei suoi dipinti si nota la cura nella decorazione dei capelli e nella scelta degli abiti e la preziosità dei monili, ma spiccano anche le sopracciglia folte ed i baffetti non depilati, quasi a dire: io sono così, prendere o lasciare.

Frida Kahlo ritratta dal fotografo Nickolas Muray

La salute nelle Donne: cos’è?

In consulenza osservo spesso come attualmente le donne vivano per lo più in un buono stato di salute fisica: la prevenzione, la medicina moderna, l’attenzione per l’alimentazione e per il movimento danno buoni frutti. Ma…

Spesso è il benessere psico-emotivo-relazionale il punto dolente!

Stanchezza, sovraccarico, sbilanciamento verso un ruolo (madre, lavoratrice, moglie), rancore verso il maschile da cui la donna si sente incompresa, non accettazione del proprio corpo che inevitabilmente cambia: ecco che a poco a poco si smette di “fiorire” ed inizia la sopravvivenza lamentosa.

Ma da Frida, dal suo messaggio, ci sono preziosi suggerimenti che vorrei condividere, come riflessione per tutte noi:

  • Il corpo è l’abito in cui dobbiamo sentirci a nostro agio: vestiti, pettinatura, trucco, accessori, tutto deve piacere a noi stesse! Per esaltare il nostro sentirci femmine. Se è tempo di mettersi a dieta, facciamolo per la nostra salute, il nostro benessere, non per gli sguardi altrui!
  • Seguiamo passioni che liberino la nostra energia creativa: disegnare, ballare, cantare, leggere!
  • Interessarsi degli eventi del mondo, ma non averne timore. Mantenere il giusto distacco è vitale!
  • Fermiamoci prima di crollare: siamo DONNE, non eroine. Figli, marito, datore di lavoro, genitori, possono anche fare a meno di noi per qualche ora.
  • Il dolore fisico ed emotivo è di certo limitante nella vita: talvolta però, per paura di soffrire, non ci si mette neppure in gioco. Frida ha amato, sbagliato, tradito, ma ha vissuto! Credo sia un buon esempio a cui ispirarsi.
  • Gli uomini vivono le nostre stesse difficoltà! Non partiamo prevenute… Una frase che in colloquio le donne mi dicono spesso è: “Cosa glielo dico a fare? Tanto non capisce.”  Io ribatto sempre: “E tu prova, magari il tuo compagno ti stupisce!”

Ho scelto degli spunti “strani” per la giornata dedicata alla salute della donna, ne sono consapevole!
Che ne pensi? Ti piacerebbe approfondirne qualcuno?

LA SALUTE DELLE DONNE è fatta di molti tasselli, elementi e colori diversi, come un quadro dipinto: unico per ognuna di noi!

La floriterapia, come forse già sai, è strumento di elezione per lavorare su questi aspetti: se sei curiosa di capire come, contattami per una consulenza!

Sono profondamente convinta che la salute sia la perfetta armonia di corpo-mente-emozioni: in questa giornata in cui tutti parlano dell’importanza di mammografia, pap test, prevenzione (sempre importanti da sottolineare!!), ho voluto uscire (e farti uscire!) dalla nostra zona di comfort, in cui spesso ci adagiamo, con spunti diversi di riflessione sulla femminilità.
Tutta colpa di FRIDA! E di una splendida Pasquetta di Arte e Vita.

Voglio concludere questo articolo con una sua frase:

“PIES PARA QUE LOS QUIERO SI TENGO ALAS PARA VOLAR?”

“A che mi servono i piedi se ho le ali per volare?”

Hai visto anche tu questa mostra? Ti piace Frida?
Contattami per una chiacchierata o per approfondire qualche spunto di questo articolo!

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