…Ma che sia quello giusto per te!
Ti propongo una riflessione per mettere un po’ di ordine su un aspetto che mi sta molto a cuore: se stai vivendo un momento di vita complesso, con ansia, tono dell’umore basso, difficoltà nelle scelte che devi affrontare, se hai vissuto un lutto o una separazione, a quale professionista ti rivolgi?
C’è molta confusione a riguardo. Infatti, se a tutti è noto che per problemi alle orecchie si va dall’otorino, per quelli agli occhi dall’oculista, quando si parla di difficoltà emotive o di stati depressivi, regna il caos. Il risultato è che si passa da un professionista all’altro (alla ricerca del miracolo) o si perde un sacco di tempo, restando fermi con mille dubbi.
Molto spesso il pregiudizio è altamente limitante, meno di un tempo forse, ma ancora troppo presente.
Orizzonti da ampliare…
Di seguito ho raccolto alcuni spunti di riflessione, basati su frasi reali, che hanno poi dato vita a questo articolo:
(Num. 1) IL MIO MEDICO MI HA MANDATO DALLO PSICHIATRA, MA MICA SONO MATTO!
Tra le frasi ascoltate, sentite e ri-sentite, questa è al vertice!
Lo psichiatra è il medico che si occupa della psiche umana, quando il tono dell’umore è così basso da rendere difficile lo svolgimento della giornata, quando l’ansia si tramuta in panico paralizzante, quando le paure impediscono di riposare e così via. E’ uno specialista che ha studiato per fare diagnosi, comprendere se necessiti di farmaci e scegliere quelli più adatti.
Il cardiologo cura il tuo cuore, lo psichiatra la tua mente: dove sta la differenza? Forse queste due parti del nostro corpo non meritano le stesse attenzioni?
Questo pregiudizio alimenta il malessere di così tante persone! E’ ora di archiviarlo.
(Num. 2) IO NON VADO DALLO PSICOLOGO A RACCONTARGLI I FATTI MIEI, LO DOVREI ANCHE PAGARE!
Devo ammettere che nell’ultimo decennio sono stati fatti passi da gigante rispetto alla psicologia e sempre più persone ne traggono benefici.
Qual è il suo compito? Dal sito dell’ordine degli psicologi della Lombardia:
“Il compito dello psicologo è favorire il benessere della persona. Si occupa di psicopatologia, ma non solo. Altre aree di intervento sono molteplicità di situazioni personali e relazionali che possono essere fonte di disagio. L’attività ha l’obiettivo di favorire il cambiamento, potenziare le risorse ed accompagnare gli individui…”
Esistono diverse “tecniche psicologiche”, è perciò MOLTO importante comprendere bene se la persona scelta è ciò che fa per te.

(Num. 3) PERCHE’ DEVO FARE UNA CONSULENZA DI FLORITERAPIA? NON BASTA COMPRARE I FIORI ED USARLI?
Il floriterapeuta accompagna nei momenti fisiologici di passaggio che risultano essere faticosi (cambiamenti, obiettivi da raggiungere, scelte da compiere) o ti aiuta a conoscerti meglio, nei tuoi punti di forza e di debolezza, per realizzare al meglio la tua vita. Il colloquio è INDISPENSABILE per formulare il giusto mix floreale e per far emergere i passi concreti da compiere, uscire dalla situazione di stasi, crescere, FIORIRE!
Su questo punto non cedo: non esistono i miracoli, bisogna necessariamente SCEGLIERE di mettersi in gioco.
Ma qual è il gancio giusto nel tuo cielo?
Questo è il secondo punto importante: scegliere il professionista corretto è indispensabile, ma non è sufficiente.
Dico sempre quando accompagno nei percorsi di floriterapia: “Un bimbo quando è stanco vorrebbe essere preso in braccio, i fiori ed io invece ti prendiamo per mano e ti chiediamo di camminare con le tue gambe.” Rende l’idea? E’ fondamentale affidarsi, ma bisogna essere “protagonisti del proprio percorso”.
So che non è semplice, che è forte la tentazione di fuggire, ma resistendo e mettendosi in moto i benefici arrivano!
Ganci possibili, quale sarà il tuo?
In conclusione, ecco alcuni consigli se sei in un momento di difficoltà:
- Guardati allo specchio ed ammetti senza vergogna di aver bisogno di aiuto
- Osserva i segnali del tuo corpo: insonnia, dolori, panico. Parlane con il tuo medico che ti aiuterà a scegliere il professionista adatto
- Se è un momento faticoso o di cambiamento o se vuoi lavorare sul tuo carattere, la floriterapia è un buon supporto
- Se desideri lavorare sul tuo passato, sulla tua infanzia negli episodi che hanno lasciato il segno un percorso psicologico o psicopedagogico possono fare al tuo caso
- Scegli sempre professionisti qualificati, iscritti agli ordini o albi di appartenenza
- Metti in conto che farai fatica, sappilo. Ma credimi, ne vale la pena!
- Non dire: lo faccio per i miei figli o marito o… DEVI FARLO PER TE, solo così forse anche loro staranno meglio!
I miei articoli derivano spesso da riflessioni fatte con amici, conoscenti e colleghi. Altre volte da periodi difficili o dolorosi (che insegnano molto!). Se hai voglia di confrontarti con me lascia un commento oppure scrivimi!